La Piometra del Cane e del Gatto: una Emergenza Nascosta

La Piometra del Cane e del Gatto: una Emergenza Nascosta

La Piometra è un’infezione dell’apparato riproduttore femminile del cane e del gatto di origine ormonale, ed è caratterizzata dallo sviluppo di cisti e da un grande aumento del volume dell’utero con un’intensa proliferazione batterica.

Quali è l’età in cui può insorgere la Piometra

Generalmente sono colpite femmine di età superiore ai 5 anni di età, ma non si possono escludere soggetti anche più giovani, soprattutto se in precedenza vi sono state infezioni dell’apparato genito-urinario.

Quali sono i possibili fattori che predisponenti della Piometra 

Negli animali che hanno superato i 7 anni di età la fisiologica ipertrofia e iperplasia dell’utero per la preparazione all’annidamento dei feti predispone lo sviluppo di cisti all’endometrio e l’entrata di batteri di irruzione secondaria quali lo Staphylococcus, gli Streptococcus, l’E. Coli Pseudomonas, Proteus spp, che trovano un perfetto ambiente di crescita con liberazione delle loro tossine.

Per le cagne e le gatte, a cui vengono somministrati farmaci anti-contraccettivi, il rischio è particolarmente alto poiché questi ultimi aumentano la concentrazione del progesterone che favorisce la crescita dell’endometrio e la formazione di cisti oltre che ridurre la capacità di risposta dei globuli bianchi alle infezioni.

Quali sono i segni clinici della Piometra

I segni clinici della Piometra sono piuttosto variabili e comprendono la classica debolezza generale, la riduzione o addirittura la  mancanza di appetito, un aumento della sete, della minzione e talvolta il vomito.

L’insorgenza lenta e progressiva fa entrare la Piometra nella categoria delle patologie “Pericolosamente Subdole “ poiché il proprietario si accorge spesso tardivamente della gravità dello stato del cane o del gatto.

Talvolta vi sono delle avvisaglie date da qualche perdita vulvare, dalla presenza di un calore non propio regolare o da febbre intermittente.

Come si fa la diagnosi di Piometra

L’ecografia rappresenta l’esame di elezione in quanto è possibile verificare lo stato dell’utero.

Ad essa vanno associati gli esami di laboratorio per verificare la risposta all’infezione da parte dell’organismo e il grado di intossicazione degli organi deputati alla “detossificazione” come reni, fegato e pancreas.

Immagine ecografiaca delle corna uterine di una cagna affetta da Piometra
Immagine ecografiaca delle corna uterine di una cagna affetta da Piometra
Lo stesso soggetto fotografato prima dell'ecografia.Le frecce rappresentano le aree in cui è presente la protuberanza dell'utero in rilievo
Lo stesso soggetto fotografato prima dell’ecografia.Le frecce rappresentano le aree in cui è presente la protuberanza dell’utero in rilievo

Quale è la terapia per la Piometra

La terapia di elezione è quella chirurgica, in quanto è necessaria ed urgente la rimozione dell’apparato riproduttore infetto.

In alcuni casi particolari, qualora lo stato di salute del soggetto lo consenta, è possibile intraprendere una terapia medica a base di prostaglandine.

Immagina intraoperatoria che illustra l'asportazione di Utero affetto da grave Piometra
Immagina intraoperatoria che illustra l’asportazione di Utero affetto da grave Piometra

Quale è la prognosi in caso di Piometra

Nei pazienti in cui lo stato generale sia accettabile, dopo un idoneo trattamento di fluidoterapia post-operatoria ed un ricovero in clinica di 3-4 giorni, il recupero è ottimale.

Per gli altri la prognosi risulta essere riservata ed il ricovero più lungo è necessario fino a che gli organi detossificanti quali reni e fegato non abbiano ritrovato il giusto equilibrio funzionale.