È una patologia che colpisce la colonna vertebrale del cane caratterizzata dalla presenza di “Speroni o Osteofiti “ lungo i margini ossei delle Vertebre , i quali si sviluppano in zone singole o multiple.
Le aree della colonna più colpite sono le vertebre toraciche (area toraco-lombare) , lombare e lombo-sacrale .
Anatomia della Colonna Vertebrale
Struttura del Disco Vertebrale
Suddiviosione Anatomica della Colonna Vertebrale nel Can
Quali sono le cause della spondilosi deformante ?
E’ una condizione cronica spesso associata all’età dell’animale , e sembra che tra i fattori predisponenti vi siano lesioni discali di tipo degenerativo. spina dorsale le vertebre sono unite dai legamenti che costituiscono una struttura protettiva intorno alla spina dorsale.tra gli archi vertebrali inoltre sono posizionati i dischi che servono ad assorbire i movimenti di flesso-estensione e laterali della colonna. Quando i dischi si danneggiano le articolazioni divengono meno stabili con alterazioni e deficit nel movimento.Nella spondilosi deformante gli Osteofiti o Speroni si sviluppano per bilanciare la riduzione di stabilità articolare e l’indebolimento delle articolazioni.In alcune razze quali Boxer , B. Collie abbiamo una trasmissione genetica.
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Esempio dei 3 gradi di Spondilosi Deformante
Come illustrato dall’immagine la conseguenza dei processi degenerativi e la formazione degli speroni ha una diversa evoluzione a seconda dello spazio inter vertebrale interessato.
Come ci si accorge della presenza della Spondilosi Deformante ?
Non sempre la patologia si manifesta con un quadro clinico evidente anche perché spesso il proprietario non si accorge di nulla perché il cane ha delle manifestazioni sub-cliniche. però i sintomi sono costituiti da una certa difficoltà all’esercizio (movimento di corsa difficoltà ad alzarsi , a fare le scale ) fino ad arrivare a fenomeni di intenso dolore talvolta seguito da vocalizzazioni.
Che cosa provoca il dolore ?
Le lesioni osteofitiche provocano una infiammazione dei nervi che irrorano la porzione di colonna interessata.Tutto ciò comporta fenomeni algici che si estendono a raggio sulla muscolatura dorsale.
Distribuzione delle aree di dolore
La intensa contrattura muscolare e la conseguente difficoltà nel movimento possono inoltre portare ad alterazioni funzionali generali quali la costipazione e la ritezione urinaria , poiché il cane non riesce ad assumere le normali posizioni per espletare le sue funzioni.
Quali sono le razze più colpite e quale è l’età in cui si manifesta ?
Vengono colpiti maggiormente i cani di media e grossa taglia anche se non è raro l’interessamento anche di altre taglie ed i gatti.Generalmente le prime manifestazioni compaiono dall’età di 2 anni e le aree anatomiche maggiormente colpite sono le lombari e le toraciche.
Come si fa la diagnosi ?
L’esame clinico neurologico è importante al fine di verificare le possibili alterazioni del sistema nervoso periferico.I riflessi nervosi periferici debbono controllati in maniera attenta , l’identificazione delle aree dove il dolore è più forte serve a localizzare le possibili lesioni. La radiografia ed eventualmente la Tac sono esami di supporto particolarmente importanti per controllare quali sono le vertebre interessate dai processi degenerativi.
Rx con Spondilosi Deformante Area Lombare
Immagini Tc in dettaglio delle lesioni sezione 1 mm
Immagini Tc in dettaglio delle lesioni sezione 1 mm
Quale è la terapia della Spondilosi Deformante ?
La terapia della spondilosi deformante si divide in 2 fasi :
Fase 1 terapia medica: lo scopo è di ridurre il più possibile il dolore e l’infiammazione con utilizzo di Fans (farmaci antidolorifici ed antinfiammatori ) , miorilassanti e condroprotettori.
Fase 2 fisioterapia: è una terapia a lungo termine che serve a favorire la ossigenazione della muscolatura soggetta a costante contrattura compensativa.La massoterapia è fortemente indicata nelle prime fasi , successivamente alternata con idroterapia.
Fase 3 mantenimento: poiché inevitabilmente i processi degenerativi tendono a peggiorare il nostro scopo è quello di mantenere il più possibile in attività il paziente senza sottoporlo ad eccessivi sforzi.La cura va posta nei movimenti che inducono eccessiva flessione ed estensione ventrale e laterale della colonna ( salire scale troppo ripide , saltare su o giu dalla automobile etc).
Quale è la prognosi della Spondilosi Deformante ?
La prognosi per la Spondilosi Deformante è determinata dalla risposta del soggetto alla terapia eseguita e anche dall’età in cui viene fatta la diagnosi.Possiamo però affermare che se il paziente segue le indicazioni descritte nel paragrafo precedente avrà una aspettativa di vita molto buona.La terapia farmacologica non è però sufficiente , essa va supportata sia dalla fisioterapia sia dalla partecipazione attiva del proprietario.
Quali sono gli Sviluppi Terapeutici per il futuro ?
L’utilizzo delle cellule staminali coltivate da grasso dello stesso animale oppure dal midollo osseo rappresentano la nuova frontiera terapeutica.La terapia staminale può essere utile per migliorare i processi degenerativi provocati dalla spondilosi deformante.Attualmente presso la nostra struttura sono stati trattati un numero di pazienti selezionati ed i risultati sono incoraggianti con deciso rallentamento sia del numero degli episodi algici sia dei processi degenerativi intervertebrali.
Terapia con Cellule Staminali