La miopatia del Muscolo Gracile e Semimembranoso è una patologia che colpisce gli arti posteriori del cane di grossa taglia a partire dagli 8 mesi di età. I tendini colpiti dalla malattia che sono responsabili soprattutto della flessione del ginocchio, subiscono un processo di degenerazione fibrotica con sostituzione di tessuto muscolare con con tessuto connettivo che è simile al tessuto cicatriziale.
Poiché il tessuto connettivo non riesce a contrarsi i muscoli colpiti si riducono di dimensioni e aumentano di consistenza.
Brevi cenni di Anatomia veterinaria
Il gracile semimembranoso e semitendinoso rappresentano una estesa porzione muscolare situata nella porzione superficiale ed interna della gamba (vedi figura 1 e 2). La loro funzione è quella di adduzione, estensione dell’anca e flessione del ginocchio e del tarso
Quale è il quadro clinico della malattia
I cani colpiti da questa patologia normalmente hanno una storia clinica caratterizzata dall’ insorgenza graduale della zoppia agli arti posteriori, con debolezza muscolare e dolore. Come precedentemente descritto la formazione di tessuto cicatriziale, a causa delle sue caratteristiche provoca una riduzione dell’ampiezza del movimento ed un passo tipicamente caratteristico che evidenzia un chiaro incrociarsi delle ginocchia (che si spostano verso l’interno) e la rotazione dei garretti stessi verso l’interno.
I sintomi tendono al peggioramento con il tempo fino alla completa difficoltà di deambulazione.
Quali sono le cause della Miopatia del Gracile e Semitendinoso
L‘origine della Miopatia del gracile e semitendinoso è sconosciuta, ma si ipotizza che la causa originaria possa essere traumatica, immuno-mediata oppure una conseguenza diretta di una neuropatia.
Quali sono le razze colpite della Miopatia del Gracile e Semitendinoso
Il Cane da Pastore Tedesco, il Cane da Pastore Belga, il Greyhounds, il Doberman Pinschers, il Rottweilers, il San Bernardo, Il Boxer
Come fare la diagnosi
La diagnosi viene eseguita attraverso l’esame del movimento, la palpazione dei muscoli gracile e semitendinoso che appaiono estremamente ipertrofici e molto duri.
È utile anche la ecografia per avere una diagnosi maggiormente dettagliata
Quale è il trattamento per la Miopatia del Gracile e Semitendinoso
Sfortunatamente non esiste una terapia risolutiva, seppure negli anni si siano provati diversi protocolli sia medici che chirurgici.
Attualmente il protocollo utilizzato al Centro Veterinario “Route 62” prevede l’utilizzo delle CELLULE STAMINALI supportate da un programma di fisioterapia riabilitativa.
I risultati ottenuti in questi ultimi anni nonostante il ristretto numero di casi è molto promettente, consentendoci di allungare i tempi che portano ad un grave deficit locomotorio per i soggetti la cui diagnosi viene eseguita anche tardivamente.