La Laparoscopia è una chirurgia mini-invasiva e rappresenta la prima scelta tra le tecniche chirurgiche in medicina umana già da molto tempo. Anche in medicina veterinaria questa metodologia sta diventando sempre più diffusa.
Che cosa è una Laparoscopia.
La Laparoscopia è una moderna tecnica chirurgica attraverso la quale si possono eseguire sia esami diagnostici che interventi veri e propri sugli organi contenuti all’interno della cavità addominale degli animali.
Per fare ciò ci si avvale di piccole brecce nell’addome in cui viene introdotta prima una certa quantità di gas per favorire la visione ed in seguito sia un sistema visivo che la strumentazione idonea che consentono di agire come nella chirurgia tradizionale ma con in vantaggio di avere solo piccole incisioni.
Quali sono gli interventi che possiamo eseguire con questa tecnica
- Ovariectomia, cioè la sterilizzazione delle femmine di cane o gatto con l’asportazione delle ovaie;
- Gastropessi, una chirurgia preventiva sullo stomaco con la sua fissazione alla parete dell’addome al fine di prevenire la Sindrome da Dilatazione e Torsione dello Stomaco, evento spesso letale per i cani di media e grossa taglia;
- Biopsie ad organi interni, tra questi il fegato, il pancreas, la milza, i reni, i linfonodi;
- Asportazione di testicoli presenti in cavità Addominale, situazione spesso presente in caso di soggetti Criptorchidi;
- Laparoscopie esplorative, talvolta inevitabili ed eseguite per la conferma diagnostica.
Quali sono i benefici della Laparoscopia per il paziente
Il beneficio più grande per il paziente è la riduzione del dolore post operatorio. Secondo un recente studio sulla sterilizzazione in cagne femmine, pubblicato nella rivista American Veterinary Medical Association Journal, il 65% dei pazienti presenta una significativa riduzione del dolore post-operatorio con tecnica laparoscopica rispetto all’intervento di sterilizzazione eseguito con la chirurgia tradizionale.
Altri benefici sono rappresentati inoltre da:
- riduzione dei rischi chirurgici;
- riduzione dell’anestesia in caso di esecuzione delle biopsie;
- riduzione dei rischi di emorragia;
- riduzione dei rischi di infezione post-operatoria.
Quali sono le procedure post-operatorie in caso di intervento in Laparoscopia.
Le procedure sono molto simili alla chirurgia tradizionale e richiedono la protezione delle ferite con cerotti ed eventuale collare Elisabettiano.
Poiché l’approccio operatorio comporta solo l’introduzione di 2 o 3 trocar (che sono i canali operatori ) di dimensioni minime il periodo di guarigione sarà invece molto ridotto rispetto alla chirurgia tradizionale, cioè di 4 o 5 giorni.
Esistono controindicazioni per l’esecuzione degli interventi in Laparoscopia
Generalmente non ve ne sono. Per alcuni interventi però il peso e le dimensioni del paziente può essere un fattore discriminante con la chirurgia tradizionale, solo ed esclusivamente per soggetti molto piccoli.