Caso Clinico: Rhodesian Ridgeback – avulsione cresta tibiale
Ad un Rhodesian Ridgeback di 5 mesi di nome Milo viene richiesta presso la Clinica Route 62 una visita Ortopedica specialistica, in quanto da 2 giorni presenta una zoppia di 3° al posteriore destro. Durante la visita il cane manifesta pochissimo dolore alle manovre ortopediche eseguite all’arto posteriore, e quindi si decide di eseguire uno studio radiografico dello stesso. Viene diagnosticata una avulsione della cresta tibiale, evidente anche se il dolore al ginocchio era pressoché assente.
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L’Avulsione della Cresta Tibiale è una lesione tipica del cane giovane dovuta al distacco della porzione della tibia che, essendo in fase di accrescimento non si è ancora definitivamente saldata al resto dell’osso.
Anatomia della tibia
Come si può vedere dalla figura sottostante, l’osso della tibia, assieme a femore e rotula costituisce l’articolazione del ginocchio. L’avulsione della cresta tibiale di per se non sarebbe grosso problema, ma sfortunatamente in quella zona si attacca il tendine rotule , particolarmente importante perché raggruppa i muscoli quadricipiti che sono responsabili dell’estensione del ginocchio.
Quali sono le cause dell’ Avulsione della Cresta Tibiale
L’ avulsione della cresta tibiale è causata quasi esclusivamente da fattori traumatici ed è praticamente impossibile prevederli. Nel nostro caso clinico, Milo aveva trovato un piccolo varco nella siepe di casa e , con tutta probabilità la zampa posteriore destra era rimasta impigliata tra i rami. I suoi tentativi di liberarsi sono stati determinanti nel provocare la lesione.
Quale è il trattamento per l’ Avulsione della Cresta Tibiale
L’intervento chirurgico rappresenta la scelta di elezione in queste situazioni ed è quello che noi abbiamo fatto per Milo.
Quale è stato il trattamento post-operatorio
È stata posta una fasciatura contenitivo per 10 giorni al fine di stabilizzare il ginocchio e ridurre l’edema post operatorio. La terapia prevedeva un antibiotico per una settimana e un antidolorifico per 10 giorni accompagnato da un gastroprotettore. Ai proprietari è stato raccomandato il movimento limitato al guinzaglio per almeno 40 giorni con l’accortezza di evitare il più possibile i salti su divano, letto o altro. Sono stati eseguiti controlli ogni 15 giorni per 3 volte .
Il ripristino della funzionalità dell’articolazione è stata moderatamente lenta ma progressiva, e già a 3 settimane dall’intervento Milo appoggiava discretamente bene l’arto posteriore destro.
Evoluzione finale dell’Avulsione della Cresta Tibiale
Dopo circa 2 mesi dall’intervento si è decisa la rimozione dell’impianto. Il nostro amico Milo sta molto bene ed è perfettamente guarito.