Patologie scheletriche del cane

Patologie scheletriche del cane

immagine di una radiografia di un cane sano
Radiografia delle anche di un soggetto sano

Le patologie scheletriche del cane sono abbastanza frequenti; è un problema che riguarda soprattutto i cani di taglia media, grande o gigante, ma può colpire tutte le razze. Per curare o, nel caso di cani in età giovanile, prevenire il formarsi di patologie o malformazioni, è importante sottoporre il proprio animale a programmi di controllo e monitoraggio con esami radiografici. Ai fini dell’esame, verranno controllate le diverse articolazioni, da quella del gomito all’anca, fino al ginocchio e alle vertebre, per poter riscontrare immediatamente l’insorgere di eventuali anomalie.

Si tratta di un monitoraggio importante, soprattutto in caso di animali di razza, in quanto permette al padrone di ricevere la certificazione per l’utilizzo del cane come stallone o come fattrice. Trattandosi di esami radiografici, si consiglia di sottoporvi l’animale solo dopo aver superato i 12 mesi di età. L’esame è sempre preceduto da un’accurata visita e viene svolto con una leggera anestesia per garantire un completo rilassamento muscolo-scheletrico. Il risultato degli esami verrà certificato ufficialmente da una centrale di lettura, italiana o straniera; il certificato verrà inviato direttamente a casa del proprietario o presso la nostra clinica.

Radiografia del gomito con displasia

Programma di controllo delle patologie scheletriche del cane adulto

  • Ce.Le.Ma.Sche. (Italia)
  • F.S.A. (Italia)
  • Orhopedic Foundation for Animals (USA)
  • B.V.A. (Regno Unito)

Il nostro centro esegue le radiografie e – successivamente – queste sono inviate, per una lettura ufficiale, ai suddetti centri, per una valutazione secondo le direttive della FCI (Federazione Cinologica Internazionale). Lo scopo è quello di esercitare un controllo sulle patologie scheletriche su base genetica, al fine di attenersi ai regolamenti sulla riproduzione delle fattrici e degli stalloni.

 

Quali articolazioni vengono controllate nel cane adulto

Ai fini del programma di controllo, vengono controllate, con esami radiografici, le seguenti articolazioni:

  • Coxo-femorale per il controllo della displasia dell’anca
  • Gomito per il controllo della displasia del gomito
  • Ginocchio per il controllo della displasia della rotula
  • Colonna vertebrale per la spondilosi deformante
  •  

Programma di monitoraggio radiografico delle patologie scheletriche del cane in età giovanile

Questa procedura è fortemente consigliata nei soggetti di taglia media, grande e gigante, con maturità scheletrica non ancora avvenuta. Molte delle patologie articolari che li affliggono – infatti – sono già visibili precocemente. Per questo motivo, da molti anni, la nostra clinica esegue il programma di controllo preventivo delle patologie scheletriche a trasmissione genetica.Quali articolazioni vengono controllate nel cane giovane

Nei soggetti in età giovanile, per intervenire in modo preventivo su eventuali malformazioni o disturbi scheletrici, vengono controllate le seguenti articolazioni:

  • Coxo-femorale per il controllo della displasia dell’anca
  • Gomito per il controllo della displasia del gomito
  • Spalla per il controllo della osteocondrosi e della osteocondrite
  • Ginocchio per il controllo della displasia della rotula 
  • Colonna vertebrale per la spondilosi deformante

Perché il proprietario dovrebbe eseguire il monitoraggio

Lo scopo fondamentale che si pone questo tipo di monitoraggio è quello di verificare, a maturazione ossea avvenuta, le caratteristiche morfologiche delle articolazioni potenzialmente colpite dalle malattie articolari genetiche. Il nostro obiettivo è quello di fornire al proprietario, attraverso un organismo autorizzato dall’ENCI (Ente Nazionale Cinologico Italiano) o dalla FCI (Federazione Cinologica Internazionale), l’attestazione di utilizzo del cane come stallone o come fattrice.

 

Quando eseguire le radiografie per la displasia dell’anca

L’età minima per l’esame radiografico per la displasia dell’anca è di 12 mesi per tutte le razze, con le seguenti eccezioni:

  • Età minima di 15 mesi per le razze Bovaro del Bernese, Grande Bovaro Svizzero e Rottweiler
  • Età minima di 18 mesi per le razze Bullmastiff, Cane da montagna dei Pirenei, Cane di San Bernardo, Dogue de Bordeaux, Alano, Leonberger, Pastore Maremmano Abruzzese, Mastiff, Mastino Napoletano, Terranova, Landseer continentale, Irish Wolfhound, Barbone Grande Mole, Barzoi, Cane da pastore del Caucaso, Cane da pastore di Ciarplanina, Slovensky Kuvac.

Quando eseguire le radiografie per le altre patologie scheletriche

L’età minima per l’esame radiografico per la displasia del gomito, per la spondilosi deformante e per la lussazione congenita della rotula, è di 12 mesi per tutte le razze.

 

Come si esegue l’esame radiografico

Prima di procedere con l’esame radiografico, il cane viene accuratamente visitato. Viene anestetizzato per un periodo molto breve – circa 15 minuti -, al fine di consentire il massimo rilassamento muscolare ed il corretto posizionamento dei radiogrammi. Una volta terminata l’esecuzione delle radiografie, viene eseguito un risveglio controllato, fino al completo ritorno in stazione quadrupedale. Viene quindi rilasciata al proprietario una copia delle immagini; verrà inviata la modulistica richiesta, unitamente alle radiografie, alla centrale di lettura prescelta. Dall’inizio della visita al completamento del risveglio, è richiesto un periodo di tempo di circa 60 minuti.

 

Risposte ufficiali dalle centrali di lettura

Le centrali di lettura italiane – Ce.Le.Ma.Sche. e F.S.A. – richiedono anche il certificato (Pedigree) del cane esaminato, sul quale verrà posto il risultato ufficiale della lettura per Hd e Ed; lo stesso sarà poi inviato, direttamente a casa del proprietario, dopo circa 45-60 giorni. Le centrali di lettura straniere, come O.F.A. e B.V.A., non richiedono nessun certificato, ma inviano alla Clinica Veterinaria “Route62”, dopo circa 60-70 giorni, un formulario completo con i risultati.