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| clinvet.route62@gmail.comTerapia con cellule staminali
L’utilizzo delle cellule staminali rappresenta una nuova frontiera nella medicina veterinaria, grazie a un vasto campo d’applicazione che ne consente l’utilizzo in svariate problematiche cliniche. Attualmente possiamo usufruire di laboratori di coltivazione di altissima qualità, che consentono il loro utilizzo in modo efficace.
La terapia con cellule staminali consente, una volta inserite nel tessuto mancante o danneggiato, di ripararlo e ciò è particolarmente utile in tessuti quali osseo, cartilagineo, muscolare, nervoso. Il nostro scopo principale è di utilizzare parte del corpo dell’animale stesso, quando possibile, anziché altre soluzioni decisamente più rischiose. La maggior parte dei casi clinici da noi eseguiti riguardano le lesioni ortopediche e neurologiche, ma il futuro riserva grandi sorprese.
Come si preparano le cellule staminali
I tessuti utilizzati per la coltivazione sono il midollo osseo e il grasso sottocutaneo. Questi, espiantati dal paziente, vengono inviati al laboratorio che provvede ad isolare le cellule staminali e a coltivarle in vitro.
Una cellula staminale è tale quando è in grado di generare tutte le cellule del tessuto in cui si trova per l’intera vita dell’organismo.
Proprietà delle cellule staminali
Le principali proprietà di queste particolari cellule sono:
• Auto-rinnovamento (o self-renewal): le cellule sono in grado di riprodurre se stesse
• Potenziale differenziativo: capacità di una singola cellula di dare origine a differenti tipi cellulari
PRP o fattori di crescita
Il PRP (plasma ricco di piastrine) è un potente concentrato di fattori di crescita in grado di stimolare la rigenerazione dei tessuti. Si ottiene grazie a una tecnica che prevede la centrifugazione del sangue autologo per ottenere una parte di plasma ad alta concentrazione di piastrine.
Questo concentrato è utilizzato da molti anni, con successo, come rigenerante di tessuti danneggiati in svariati campi della medicina veterinaria. Svolge infatti diverse funzioni promuovendo la riparazione dei tessuti, stimolando la proliferazione e la maturazione tissutale e influenzando il comportamento delle altre cellule. Così facendo si ottengono modulazioni su infiammazioni e neoformazioni dei vasi sanguigni.
Si presenta in forma liquida oppure in forma gelificata e può essere conservato congelato per circa due mesi mantenendo sempre le medesime caratteristiche. Ciò ci consente di eseguire, con una sola preparazione titolata, diversi trattamenti distribuiti nel tempo.