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Protesi totale dell’Anca THR
Protesti Totale d’Anca: THR
Molte razze canine soffrono di patologie dell’accrescimento, una di queste è la displasia dell’anca caratterizzata da incongruenza articolare, sviluppo di artrosi e quindi zoppia a carico dell’arto posteriore.
In genere si manifesta in cani di taglia medio/grande e gigante e a seconda della gravità può avere insorgenza precoce 5-6 mesi d’età o presentarsi nei mesi-anni a seguire.
La manifestazione più classica è la zoppia, quando colpisce entrambe le anche il cane è in genere riluttante al movimento.
Poiché questa malattia può essere molto invalidante e può inficiare gravemente la qualità di vita del cane, nei casi più gravi oggi è possibile effettuare l’intervento di Protesi Totale d’Anca.
L’intervento permette un recupero ottimale dell’arto ed elimina il dolore; il cane, una volta ristabilito, può riprendere la sua normale attività fisica e tornare a correre.
Intervento di Protesi Totale di Anca nel Cane Displasico.
Non tutti i cani portatori di Displasia dell’Anca sono dei canditati all’intervento di Protesi Toitale (THR).
Innanzitutto va ricordato che l’intervento ad oggi ha ancora una percentuale di complicazioni significativa. Le complicanze vengono distinte in complicanze minori che in genere sono risolvibili con la revisione (che comunque rappresenta un secondo intervento) e complicanze maggiori che possono comportare la rimozione degli impianti.
E’ di fondamentale importanza che il proprietario sia messo a conoscenza delle complicazioni e dei rischi e deve essere spiegato che il tempo necessario perché la protesi si integri nell’osso è di circa 2 mesi, in questo periodo il nostro animale andrà mantenuto in ambiente protetto (dove non possa fare corse e salti), portato sempre al giunazglio corto e non dovrà MAI essere lasciato libero.
La cattiva gestione del nostro animale nei 2 mesi dopo l’intervento rappresenta una causa importante di insuccessi in campo Veterinario. E’ bene che il veterinario faccia ben presente questi rischi e nel caso vedesse che la situazione non offra sufficiente garanzie per una buona gestione nel postoperatorio sconsigli l’intervento.
La valutazione clinica del cane candidato all’intervento di Protesi è fondamentale. La decisione di intervenire solo sulla base della gravità del quadro radiologico rappresenta l’errore più comune.
Cani che presentano quadri di artrosi simili possono avere manifestazioni cliniche completamente differenti, riprendendo un vecchio detto: “non si operano le radiografie ma i pazienti”…
“La valutazione clinica del paziente candidato all’intervento di protesi è di fondamentale importanza…Sono da operare i cani che presentano dolore e che non hanno altre patologie concomitanti”
Normalmente la protesi è costituita da uno stelo in lega di Titanio con collo e testa che possono essere diamantate per dimunuire il rischio di infezione e migliorarene la funzionalità e l’articolarità con la superficie della coppa in polietilene.
La Protesi Totale di Anca permette un recupero funzionale ottimale dell’arto colpito da Displasia.